giovedì 21 febbraio 2013

Cave Troll

Cave Troll - Fantasy Flight Games - 30€ circa



Ben ritrovati ;)

Sono stato un po' lontano dal blog e, ahimè, non ho pubblicato recensioni da settimane - rieccomi però qui a recensire un gran bel gioco preso a Natale : Cave Troll !


INTRODUZIONE :


Avevo scoperto di questo gioco grazie a un gruppo su Youtube che fa videorecensioni di giochi da tavolo; gli piacque a tal punto da creare una sorta di concorso dove i partecipanti urlavano "caaaaaveee troooooll!" e, chi lo urlava meglio, vinceva.

Non avendo però visto la recensione del gioco in sè, vidi il gioco in un negozio a Firenze e allora ho ricollegato il concorso al gioco; incuriosito chiedo il prezzo (contenuto), scopro che è della Fantasy Flight Games (garanzia assoluta di qualità) e che la scatola ha uno strano formato (piccolo e alto).
Questo mi bastava.

Corro su youtube, mi guardo la recensione e, per quanto non riesco a capire bene di cosa si tratti, ne parlano benissimo.

Scooter -> Bancomat -> 50 euro -> Negozio -> Cave Troll -> 20 euro di resto -> Casa.
In perfetto stile "the snatch" torno vittorioso.

Apro il contenuto e mi ritrovo un caotico tabellone (che un po' richiama HeroQuest), una pila di carte (in formato mini) e una tonnellate di miniature. Come cazz' funziona !? Chiamo un amico, chiamo la mia ragazza, stappiamo una birra, apriamo il regolamento (4 pagine) e ci diamo dentro. 

IL GIOCO :



Cave Troll è un gioco da 2-4 giocatori con partite che variano dai 30 ai 90 minuti circa; personalmente ci ho giocato 2 volte in 3 giocatori e una volta in 4 e non abbiam mai superato l'ora e mezza di gioco.

Il gioco si presenta con un tabellone che rappresenta le numerose stanze di un dungeon (circa una 30ina), 3 ingressi per i nostri eroi e 3 pozzi (ingressi per i nostri mostri).
Ogni stanza del dungeon ha un valore in monete d'oro e, in ogni turno, ci ritroveremo a spostare di stanza in stanza le nostre miniature, giocare potenti artefatti e metter in gioco eroi e mostri.

Durante il proprio turno sarà possibile eseguire fino a 4 azioni e possiamo giocare la stessa azione più volte; le azioni sono : pescare e giocare una carta, muovere di 1 casella una miniatura (eroe o mostro che sia) e giocare un artefatto.
Alcune carte (tipicamente quelle che non rappresentano eroi/mostri) riportano anche delle clessidre a piè di pagina nella carta - quando il numero di clessidre totali (giocate da tutti) arriva a 3 (o più) si fa una "conta".
La partita termina quando il primo giocatore termina il proprio mazzo di carte e sarà dichiarato vincitore chi avrà raccolto il maggior numero di monete d'oro durante le varie "conte" (ovvero a 3 clessidre, fine partita e giocando la carta speciale "raccogli il bottino).
Si ottengono le monete d'oro dalla stanza quando, durante queste fasi, si ha la superiorità numerica nelle stanze.

Le varie miniature hanno ognuna abilità speciali (tranne gli avventurieri - in pratica i pedoni di Cave Troll) che daranno vita alla nostra strategia; dagli avidi nani agl'inamovibili barbari, dall'eroico cavaliere allo sfuggente ladro per, infine, passare dai temibili orchi e... il troll di caverna!
Gli eroi (basetta tonda) tipicamente faranno il nostro gioco mentre i mostri (basetta quadrata) cercheranno di metter i bastoni tra le ruote agli avversari.


COMMENTI :


E' indubbiamente un gioco un po' scacchistico; il fattore fortuna esiste ma in misura molto ristretta e il gioco è molto strategico.

Personalmente, acquistando Cave Troll, come si può intuire dal nome, mi aspettavo un gioco "spacca la porta, uccidi il nemico, prendi il tesoro" ma invece non è (quasi) niente di tutto questo.
Sono però positivamente colpito dallo svolgimento delle poche partite che ho fatto - davvero impressionato - per quanto pensassi fosse una "bestia" diversa, si è rivelato un gran gioco; non lo consiglierei però agli amanti degli scacchi e da chi vuole un gioco scorrevole un po' arcade.

Chiudo la recensione aggiungendo che è possibile implementare carte eroi/mostri sostitutivi (dove il ladro diventa assassino, il barbaro un berserker, ecc) per dar ulteriore longevità a un gioco già ricco di possibilità.

Pertanto : per chi ama giochi non elaborati ma comunque pensati, magari davanti a un buon whiskey - assolutamente consigliato - anche visto l'ottimo prezzo (e qualità!)

VOTO : 8

martedì 18 dicembre 2012

Once Upon A Time

Once Upon A Time - Atlas Games - 20€ circa


Ecco una nuova recensione di quello che è stato, per lungo, lunghissimo tempo, il mio più gran compagno di assenze a scuola : Once Upon A Time !

INTRODUZIONE :


"C'era una volta una splendida principessa che viveva in un magico castello ai piedi di una grande montagna color smeraldo. La fanciulla, un giorno di primavera, conobbe un giovane ragazzo * che si rivelò essere uno spietato assassino che la seguiva da settimane.
La povera donna, ignara del destino che l'attendeva, durante una cena, si sentì male *, ma questo si rivelò essere solamente un dolore alla pancia, causato probabilmente dal freddo a cui lei non era abituata.
L'assassino, mosso dalla situazione della principessa, provo pietà; e fu così che l'uomo lasciò il regno senza mai più rivederla.

Nel breve e contorto racconto, sono indicati con asterischi (*) i cambi di narratore.

"C'era una volta" è un gioco che ha un po' inventato un genere : è un gioco narrativo dove i giocatori si ritrovano a giocare carte, immaginarsi una storia e raccontarne il finale.

IL GIOCO :


Ogni giocatore pesca delle carte che verranno usate per costruire la storia a cui ogni giocatore fa parte; le carte, divise per categoria (personaggi, aspetti, oggetti, luoghi, ecc) serviranno sia a far progredire la storia che a interagire con gli altri giocatori.
Per interrompere un giocatore ci sono sia le carte "interruzione" (che interrompono categorie di carte - tipo personaggi, ecc) che carte che rappresentano personaggi o oggetti a cui altri giocatori - durante la storia - fan riferimento; in altre parole è possibile prender la parola se un giocatore menziona una qualsiasi cosa che un giocatore tiene in mano.

Vince la partita chi per primo riesce a utilizzare tutte le carte in suo possesso e utilizzare la sua carta "finale".
La carta "finale" è in pratica la frase che conclude la storia; aver quindi in mano una carta del tipo "...e ancora oggi piangono sulla loro tomba" e prender parola a un giocatore che parla di momenti felici tra due giovani innamorati, richiederà, come nella maggior parte dei casi, di far virare velocemente la storia e farla allineare al proprio finale (che rimarrà nascosto a tutti fino alla fine).

ESPANSIONI :


Esiste un'aggiunta al gioco chiamata "Dark Tales" - dove vengon inserite carte che rappresentano tutto ciò che di più macabro può esserci in una storia - dagli zombie ai finali dove il giovane principe muore e viene pianto.
Per chi vuol dare un po' di pepe a un gioco che, altrimenti, rimane ovviamente molto a sfondo fiabesco, è un must; è anche ovvio che il gioco, avendo carte che vengon giocate e rigiocate, beneficia molto da un mazzo di 60 carte circa nuove.

COMMENTI :


Once Upon A Time è un gioco estremamente piacevole che regala sorrisi se giocato seriamente e fa crepar dal ridere se giocato accompagnato da tanta birra / alcolici vari.
Trovo sia un gioco per molti ma non per tutti; con le persone sbagliate il gioco può risultare noioso, incoerente e, come in un brutto film, il passo verso la noia - con giocatori che sbuffano - è breve.
E' ovviamente vero anche il contrario - con i giocatori giusti, se giocato ogni tanto, il gioco è davvero carino, piacevole e divertente.
Unico neo del gioco, a livello strutturale, è, come per tanti giochi, la soggettività del regolamento - dove l'interpretazione è regina.
Capita infatti che un giocatore non giochi carte per 40-50 secondi e i giocatori pensano che si debbano giocare carte; capita anche di raccontare un finale che, per esser coerente, a volte si fa a votazione - tutte cose per cui non stravedo ma che comprendo siano, per definizione, necessarie.

VOTO : 7

mercoledì 12 dicembre 2012

Elder Sign

Elder Sign - Fantasy Flight Games - 35€ circa


Rieccoci, a distanza di poco tempo, ancora sull'onda dell'entuasiasmo del nuovo blog, a recensire un gioco che mi ha lasciato piacevolmente perplesso : Elder Sign !

INTRODUZIONE :


E' il 1926 e ad Arkham - nel Massachusetts - bizzarri eventi stanno avendo luogo attraverso tutto il suo museo ricco di antiche reliquie e strani manufatti; i grandi antichi, creature primordiali venute dalle stelle eoni fa sulla terra, stan tentando di risvegliarsi e tornare sul nostro piano dimensionale attraverso portali che vomitano creature immonde, portando alla disperazione e alla pazzia chiunque voglia contrastare questo antico male.

IL GIOCO :


Siamo degli investigatori e nostro sarà il compito di trovare sufficienti segni degli antichi prima che il grande antico riesca, a sua volta, a ottenere sufficienti segnalini "fato" per aprire un varco e far ritorno nel nostro mondo.

Per collezionare quindi questi "elder sign" (così come oggetti, alleati e incantesimi), sarà necessario completare delle avventure che rappresentano luoghi del museo e locazioni ultraterrene - in entrambi i casi ci ritroveremo a confrontarci con numerose creature e collezionare trofei (scambiabili all'ingresso del museo) - il tutto grazie ai dadi a nostra disposizione; maggior il numero, più facile sarà risolvere gli obiettivi delle avventure - con un occhio sempre attento all'orologio che scandisce, a piccoli passi, l'inevitabile.

L'aspetto cooperativo e strategico del gioco è rappresentato dal fatto che i giocatori dovranno intelligentemente assegnare ogni investigatore - in base alle abilità e l'inventario a disposizione - all'avventura giusta e, con un pizzico di fortuna si può piacevolmente scoprire che il gioco riesce, per quanto sia un gioco di carte e dadi, a dar ai giocatori la tipica atmosfera che ci si aspetta da un gioco Lovecraftiano.


VERSIONE PER ANDROID / IOS :


Esiste anche una versione del gioco (dove vengon sostituiti i dadi a dei glifi) che riproduce incredibilmente bene il gioco - con tanto di ben 3 espansioni - assolutamente da avere !

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.fantasyflightgames.ESAndroid&hl=en

COMMENTI :


Il gioco, prodotto dalla Fantasy Flight Games, si presenta come una versione light di Arkham Horror ed è talmente veloce che si potrebbe giocare mentre si prepara il tabellone di quest'ultimo.

Con questo voglio dire che non è sostitutivo ma che, soprattutto per chi ha poco tempo e non ha voglia di star dietro ad Arkham Horror che comunque richiede 3-4 di gioco, è una scelta elegante - costa il giusto ed è estremamente gradevole, pur mantenendo quel qualcosa di dark che caratterizza la maggior parte dei giochi che ruotano attorno al mondo di Cthulhu.

Si gioca dagli 1 agli 8 giocatori (si, è possibile giocare in solitario!) e mediamente il gioco dura un'oretta circa in 4.

VOTO : 9

giovedì 6 dicembre 2012

Zombie Dice

Zombie Dice - Jackson Games - Costo 13.13€



INTRODUZIONE :


Eccomi qui a recensire un pub game - uno di quei giochi che, tra una chiacchera e l'altra, tra una birra e una patatina, si incastra sempre bene.

Siamo zombie, abbiamo fame e dobbiam mangiare quanti più cervelli possibili; chi ne mangia 13 per primo vince.

IL GIOCO :


Ad ogni turno di gioco lanceremo 3 dei 13 dadi  presenti (scelti casualmente e sempre 3 alla volta) con la speranza di totalizzare più cervelli possibili; se però, combinando i vari lanci di dadi, arriviamo a 3 fucilate allora perderemo il bottino collezionato durante il nostro turno.
Metteremo sempre da parte sia i cervelli che le fucilate.

Dove sta quindi la parte strategica?

I dadi son divisi in 3 categorie di colore (a misurare la "scaltrezza" dell'umano che cerchiamo di mangiare) : verdi (facili), gialli e rossi (tosti) e quindi a ogni lancio di dei dadi sarà presto chiaro quanto è difficile il tiro che stiam effettuando.

I dadi han 3 possibili risultati : cervelli, passi e fucilate; i verdi han più cervelli che fucilate e i rossi il contrario.
Quando troviamo i passi, significa che il nostro umano scappa e possiam ritentare di mangiarlo rilanciando il dado (più tot. dadi per arrivare a 3); questo da un'importante peso alle nostre scelte in quanto sappiamo SEMPRE cosa stiamo per rilanciare (i passi) e quindi, almeno in parte, sappiamo qual'è il "grado" di difficoltà del lancio. (es. se ho subito 2 fucilate, possiedo 4 cervelli e ho lanciato 1 dado rosso raffigurante i passi, sono cosciente del fatto che il rosso andrebbe rilanciato (assieme ad altri due dadi) rendendo il tiro molto difficile).

E' evidente che il grado di rischio è spesso dettato dal risultato degli avversari che, magari bravi, magari fortunati, totalizzano abbastanza cervelli da metterci nella condizione di dover lanciare i dadi dopo aver totalizzato - possibilmente - anche 2 fucilate.

ESPANSIONI :


Esiste, sorprendentemente, un'espansione "Double Feature"



Il gioco comprende 3 dadi che rappresentano : babbo natale (che dispensa regali e, quando si incazza vi spara), il "bellone" (che lascia pure 2 cervelli ma spara anche 2 volte...)e la "bellona" (che invece ci farà ammattire scappando quasi sempre; con un po' di sfortuna scopriremo anche che il bellone può salvare la bellona e viceversa...

I 3 dadi sostituiscono 2 dadi gialli e uno verde dei 13 dadi che possediamo e aggiunge un pizzico di rischio e aria nuova in più - CONSIGLIATO.


COMMENTI :


Trovo in definitiva che il gioco sia estremamente gradevole e un ottimo regalo da fare anche visto il prezzo non esagerato per comunque un gioco che strappa sempre un sorriso e una risata in qualsiasi momento.

E' possibile giocare dai 2 in su e le partite, grossomodo, durano 2-3 minuti per ogni giocatore presente; 5 persone quindi posson partecipare a partite che andranno dai 10 ai 15 minuti circa.

VOTO : 8+

Recensioni !

Ciao a tutti,
ho deciso di aprire questo blog per condividere con chiunque legga una mia gran passione: i giochi.

Ci sono vari livelli di passione e specializzazione; io per esempio sono appassionato di giochi da tavolo con un certo livello di background e ambientazione.

Non sono quindi un grande amante del Risiko! in quanto, mentre muovo i carrarmatini, non mi sento parte della milizia; analogamente, mentre gioco a monopoli non mi sento un imprenditore.

Il discorso invece cambia con altri giochi dove tipicamente chi sta intorno al tabellone, interpreta un guerriero, un mago o un semplice investigatore; li la mia passione si accende e quindi eccomi qui a condividerla.

Cerco, forse per lo stesso motivo, di far una piccola presentazione, giusto per dare anche a chi legge, una chiave di lettura sul "chi sono" e capire meglio le mie argomentazioni e la mia scuola di pensiero.

Mi sono affacciato sui giochi di ruolo e da tavolo all'età di circa 6 anni, quando mio zio Leonardo, mi ha fatto provare Talisman (2a Edizione) e mi ha incluso in 3-4 partite di Dungeons & Dragons (1a Edizione).
Sono poi passato, a distanza di anni, a D&D terza edizione e altri giochi quali Confrontation, Blood Bowl, Dungeonquest e altri giochi di ruolo minori.

Attualmente possiedo circa una 30ina di giochi da tavolo, una decina di giochi di ruolo e gioco attivamente a "il Richiamo di Cthulhu" 5a edizione - come giocatore.

Partecipo inoltre attivamente a serate presso in negozio di Mr. Neko (www.misterneko.com) dove, il Giovedì, giochiamo e faccio presentazioni (quando possibile!) di vari giochi da tavolo.


Bene, direi di aprire il blog - a questo punto - con un gioco da recensire!


Maxell